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Cani di razza e armi da guerra le nuove frontiere del clan dei casalesi

Incessante è la lotta al crimine organizzato in Terra di Lavoro. Nonostante le numerosissime operazioni di polizia l’imperio maledetto dell’Esercito del Male continua a mietere vittime. Innocenti imprenditori alle prese con la profonda crisi economica che attanaglia Gomorra devono mettere in conto di esborsare parte degli incassi per il dazio ai tutori della “tranquillità”. Non gli scappa niente ai soldati. Non bastano droga e prostituzione, il controllo delle case da gioco e la gestione diretta o indiretta delle attività commerciali, le estorsioni restano un must della mafia made in Casal di Principe. I contorsionisti del crimine organizzato fanno sempre riferimento alle stesse famiglie che per oltre un trentennio hanno tenuto sotto scacco intere fette di economia. Continua la lettura di Cani di razza e armi da guerra le nuove frontiere del clan dei casalesi

Terra dei fuochi, continuano i roghi nella Terra di nessuno

Zona Asse Mediano – Località Popone a Casaluce. Io c’ero. Non è forse l’ultimo rogo della giornata che vedo, che ne respiro l’aria acre e zeppa di diossina. E’ di pochi minuti fa la notizia di un rogo doloso sotto il cavalcavia dell’Asse Mediano che collega la Nola-Villa Literno con la zona a Nord di Napoli. A bruciare, come sempre, rifiuti di ogni specie, dai copertoni al materiale tessile e calzaturiero per finire alle lastre di eternit (amianto). Sul posto sono intervenute le Forze dell’Ordine (carabinieri di Aversa) e i Vigili del Fuoco. Non è la prima volta che queste zone sono interessate da incendi, le periferie dell’Agro aversano ormai da anni sono adibite a discariche abusive a cielo aperto. È notizia di ieri, a controllo delle aree a rischio rogo e sversamenti illegali, l’impiego “sul campo” nella cosidetta Terra dei Fuochi di un contingente di 100 militari nell’Operazione Strade Sicure. Nell’Agro Aversano, oltre le foto di rito e scena per i quotidiani, nemmeno l’ombra. Speriamo che quest’ultimo rogo sia davvero la fine di un martirio, in una terra sempre più di nessuno!