Archivi tag: featured

Terra dei veleni, rifiuti e silenzi di Stato

Sangue e cemento. Era questo il binomio dello strapotere del braccio economico-finanziario del clan dei casalesi. Ricostruzione post-terremoto, Asse di supporto, linea Alta Velocità, terza corsia della Napoli-Roma, rifacimento dei Regi Lagni: soldi a fiumi nelle casse del clan a vocazione imprenditoriale. Da bufalari in terra di Mazzoni a principali importatori ed esportatori di armi al mondo. Business della Camorra Spa made in Casal di Principe. C’è chi parla del miglior cemento sulla piazza: consorzi e calcestruzzo, questi criminali affaristi sono arrivati a costruirsi perfino la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Nel frattempo ci sono state le Stragi di Stato, il clima iniziava a farsi pesante, il carcere duro del 41bis veniva inasprito. Ci fu, comunque, chi pensò di “tradire” la fede mafiosa; il vincolo di appartenenza criminale veniva meno: passò dalla parte dello Stato. Intanto iniziavano i maxi processi, da Palermo alla Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere, dagli attentatori di Capaci al Processo Spartacus. Nel frattempo Tangentopoli aveva decapitato la classe politica italiana e nostrana: centinaia di politici finirono al gabbio. Alla fine degli anni ’80 l’ala militare-imprenditoriale del clan dei casalesi pensò bene di allargare i propri orizzonti criminali, di estendere le proprie competenze: l’affaire dei rifiuti tossici. Galeotto fu quel famoso pranzo in un ristorante sul Doppio Senso di Giugliano in Campania, nella periferia nord di Napoli. Broker, criminalità, imprenditoria e poteri forti decidevano di sedersi attorno ad un tavolo unendo interessi e contatti, Nord e Sud: la monnezza è oro.

Campania infelix
“Masseria del Monaco”, Marigliano (Na)

Un pool di magistrati coraggiosi della Procura di Napoli aveva capito tutto: 115 arresti tutti in una notte, politici, criminalità, imprenditoria. L’inchiesta Adelphi tentò di scoperchiare il pentolone e gli intrecci ma il vincolo di “fratellanza” era troppo stretto, finì per pagare chi non era della cricca, pochi in verità. Continua la lettura di Terra dei veleni, rifiuti e silenzi di Stato

Emergenza ambientale, ultime novità dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere

Martedì 18 marzo 2014 sono stati auditi dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato a seguito dell’indagine conoscitiva sugli effetti dell’inquinamento ambientale sull’incidenza dei tumori, delle malformazioni feto-neonatali ed epigenetica, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino e il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il Procuratore Corrado Lembo, dopo una relazione introduttiva, ha fornito informazioni sul protocollo di salvaguardia ambientale promosso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sulle criticità ambientali sussistenti nella provincia di Caserta, sulle particolari metodiche investigative seguite e sulle recenti innovazioni giurisprudenziali in tema di nesso di causalità. Inoltre il Procuratore di Santa Maria Capua Vetere ha lasciato alla Commissione un documento scritto riepilogativo delle più recenti indagini in materia ambientale della Procura Sammaritana.

Scarica il file della Relazione sulle ultime Indagini nella Terra dei Fuochi

Misteri d’Italia, le verità nascoste

Finalmente dopo 16 anni (7 ottoble del 1997) nello scorso autunno su pressione del Movimento 5 Stelle e l’impegno in prima persona del Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini è stata desecretata e resa pubblica l’audizione del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone alla Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul Ciclo dei Rifiuti, la cosidetta Commissione Ecomafie.

Scarica il file dell’audizione del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone