Renato Natale smentisce il Premier Matteo Renzi, io sindaco di chi vuole cambiare

“Siamo felici di tutti i comuni vinti. Ma c’è Casal di Principe: prendere il comune di don Peppe Diana contro la camorra, sui valori, è il segno che è una splendida giornata, è straordinario”. Qualcuno delle alte sfere del Partito Democratico stamattina ben conscio di potersi giocare la vittoria di domenica scorsa ai tavoli romani aveva suggerito al Segretario-Premier Matteo Renzi di giocarsi questa partita durante una riunione di partito all’Hotel Ergife di Roma. Ha sbagliato a fare i conti, in serata lo stesso neo sindaco casalese ha smentito il/la millantatore/trice: “non sono il sindaco del Pd, del centro-sinistra o di qualsiasi altro schieramento politico, ma il sindaco di tutti i cittadini di Casal di Principe che hanno deciso di voltare pagina”. Lo ha dichiarato Renato Natale, neo primo cittadino del paese di cui sono originari i boss dei Casalesi, commentando le dichiarazioni rilasciate dal Premier Matteo Renzi nel corso dell’assemblea nazionale del Pd a proposito della vittoria alle amministrative in particolare nella cittadina del Casertano. Natale, ex Pci e Pd, e’ stato eletto a Casal di Principe grazie al sostegno di due liste civiche. “Nel Pd – ricorda – ci sono tanti amici che in questi anni non hanno mancato di farmi sentire, in piu’ occasioni, la loro vicinanza, ma e’ importante precisare che lo scorso 8 giugno (giorno del ballottaggio, ndr), a riprendersi questa terra a fronte dell’occupazione militare della camorra, non e’ stato un partito, semmai lo stesso popolo di Casal di Principe. Un popolo spesso lasciato solo dalle stesse istituzioni ma che non per questo si e’ stancato di lottare contro la corruzione, il malaffare e quella minoranza di camorristi che hanno usurpato finanche il nome della città. Oggi – prosegue il neo sindaco di Casal di Principe – nonostante scandali e corruzione dilagante, c’e’ un pezzo di questa Italia che e’ straordinaria e ne fa parte di diritto, con questo suo grido di liberta’, anche la nostra città”. Natale, senza mai citare Renzi, chiede poi un cambio di rotta da parte delle istituzioni: “Ora ci aspettiamo che siano lo Stato e la politica a dimostrare, in maniera altrettanto netta, da che parte stanno. Il riscatto di Casal di Principe e’ il riscatto della Nazione intera. Dopo un modello ‘Caserta1’ fatto di arresti, soldati e poliziotti, abbiamo fortemente bisogno di un modello ‘Caserta2′, fatto di istruzione, lavoro e sviluppo. Senza lo Stato non possiamo costruirlo perche’ i problemi su cui siamo chiamati ad intervenire sono davvero tanti che rischiamo di rincorrere un cambiamento vago, per nulla sostenibile e duraturo”. Ecco infine l’appello alle forze politiche e al Governo. “Venite a Casal di Principe a conoscere la straordinarieta’ del nostro popolo e la nostra accoglienza, venite qua a provare i prodotti e le eccellenze della nostra terra, ma soprattutto venite qua a darci aiuti concreti”.