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Regionali in campania, la scure delle infiltrazioni mafiose

Le elezioni regionali sono alla porta. C’è tanto fermento in Città e nell’Agro. I social stanno impazzendo tra conferme, smentite e abbandoni. I ristoranti e le bettole ogni sera ospitano cene tra amici, sodali, compagni di avventure e disavventure. I partiti e movimenti civici ormai sulla scena più delle compagini old style sono in fermento. Qualche nato con la camicia cerca la riconferma, ma dipende. Dipende dalla Magistratura ma soprattutto dagli schieramenti in campo. Quello che resta del centrosinistra, del centrodestra e dei movimenti sono solo morti e feriti o ancora qualcuno che è in coma. Continua la lettura di Regionali in campania, la scure delle infiltrazioni mafiose

1994-2014, vent’anni dal sacrificio di un martire

Casal di Principe 19 marzo 1994, ore 7,25 circa. Una giornata diversa dalle altre,  una giornata di dolore e angoscia ma di speranza per un popolo che ha fame di riscatto e di orgoglio. Nei pressi della sagrestia della Chiesa di San Nicola nel giorno del suo onomastico, prima di recarsi all’ITIS “A. Volta” di Aversa, cade vittima del piombo della mafia casalese il prete don Giuseppe Diana, conosciuto da tutti come don Peppino. Un cittadino di Casal di Principe, un casalese diverso, una persona al servizio del suo popolo e della sua comunità. Un uomo delle istituzioni caduto per amore della sua gente. Don Peppino Diana è una delle circa 900 vittime innocenti delle mafie nel nostro Paese. La morte del prete casalese è il sacrificio di un martire nella Terra di Gomorra. A vent’anni da quella indimenticabile giornata di cronaca nera, nella Terra del clan della camorra casertana molto si è evoluto, poco è cambiato.

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Istituto tecnico commerciale “G. Carli” – Casal di Principe

Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose (Lusciano, Casapesenna, Castel Volturno, Casal di Principe, Cesa, Grazzanise, Gricignano di Aversa, Orta di Atella, Santa Maria la Fossa, Villa di Briano, Continua la lettura di 1994-2014, vent’anni dal sacrificio di un martire